In questo dipinto ho voluto rappresentare un murice, in dialetto veneziano “Garusolo”. Mollusco commestibile dal sapore caratteristico, ma non solo: Il murice è un umile spazzino dei fondali, si nutre di carcasse di pesci crostacei e altri molluschi. Dal murice si estraeva peró il pigmento per tingere le sete e le stoffe di porpora, il colore che adornava le vesti di re e papi. Ecco come anche un umile mollusco, diventava indispensabile per celebrare la vanità dell’uomo.
68,5 x 25,5 cm
Carta di riso